18/06/2021 , Pubblicato da Cristiano Sabre (addetto stampaCSF Carmagnola)
Sono iniziati i lavori in via Roma 24, presso il centro sportivo comunale “Carmasport”, che porteranno il CSF Carmagnola ad avere 2 nuovi campi a 11.
Uno in sintetico (con lo smantellamento e il rifacimento totale del cosiddetto campo 3 in terra, localizzato a fianco dei campi di calcetto) e uno in erba naturale (il 4, che sarà perpendicolare al campo principale della squadra di calcio del CSF Carmagnola – campo 1).
Saranno anche realizzati ulteriori 4 spogliatoi, in modo da poter ospitare un numero notevole di squadre all’interno dell’impianto. Tutto ciò è stato possibile, grazie all’accordo tra Comune e Asd Carmasport, per veder confermata anche la presenza del Centro territoriale giovanile FIGC. Carmagnola infatti rimane uno dei 4 centri in tutto il Piemonte.
Asd Carmasport, in collaborazione con il CSF Carmagnola e l’asd Carmaeventi, si è detta disponibile ad accendere per conto proprio un mutuo da 400mila euro, della lunghezza corrispondente alla durata rimanente della propria gestione del centro sportivo.
Il Comune rimborserà gran parte della spesa, a cui la società sportiva contribuirà comunque con una quota. L’impianto di via Novara, centro nevralgico dello sport giovanile, al momento non verrà dismesso almeno fino a fine anno, ma sicuramente necessiterà di una serie di interventi futuri.
Il direttore di Carmasport e presidente di Carmaeventi e CSF Carmagnola Alessio Russo
Alessio Russo, direttore del Carmasport, presidente Carmaeventi e del CSF Carmagnola: «Finalmente, dopo anni di tentativi, siamo riusciti, grazie al Comune, a rinnovare gli impianti. Disporremo di un campo a 11 sintetico e di un campo sempre a 11 per le giovanili. Questo è l’inizio di ciò che abbiamo in mente di fare. Nei prossimi giorni ci saranno importanti novità societarie. Il CSF Carmagnola crescerà e lo farà in maniera consistente.
L’obiettivo è quello di investire sempre di più ed essere sul territorio un importante polo giovanile, con impianti, istruttori e dirigenti all’altezza».