11/03/2024 , Pubblicato da Cristiano Sabre (addetto stampa responsabile CSF Carmagnola Queencar)
L'Eccellenza è un'insidia pura e non dà nulla per scontato. Ecco perchè il CSF Carmagnola Queencar deve continuare a crederci fino in fondo da qui sino alle restanti partite del torneo 2023-24.
La salvezza è ancora materialmente lì sul piatto e non devono far paura i passivi che mancano per ottenerla.
L' 1-1 interno di ieri contro la diretta rivale Villafranca è la dimostrazione di quanto la squadra non debba disunirsi e illudersi, perchè nessun risultato purtroppo è mai acquisito, salvo eccezioni, fino all'extra-time.
Nonostante il terreno insidioso per le piogge abbattutesi in questi giorni, la squadra di mister Cellerino ha concretizzato molte azioni nei due tempi, anche andando in vantaggio con una rete d'alta fattura tecnica, una rovesciata del difensore Maurizio Todaro (nell'immagine sopra, sotto un'azione corale dei locali - foto di Alfonso Ciulla), al secondo centro stagionale, salvo poi subire la rete ospite nel recupero del secondo tempo.
Il gol dei locali arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo, palla deviata da Riccardo Negro, con Todaro che senza pensarci effettua "una bicicletta", realizzando una rete incredibile.
Le sue Impressioni a caldo dopo il match: "Sinceramente stiamo raccogliendo troppo poco per quello che stiamo facendo e per come ci stiamo allenando intensamente in settimana, dobbiamo essere più bravi a chiudere le partite, perchè l'Eccellenza è questa, fino al 95' non molla mai nessuno e se non metti al sicuro gli incontri poi al 92' te li pareggiano. L'unico imperativo è continuare a crescere e a lavorare, per uscire da questo vicolo quasi cieco in cui ci siamo infilati durante l'anno".
Il commento arriva anche per voce dell'allenatore Ettore Cellerino: "Difficile non farsi influenzare dalla delusione, ma la mia analisi deve essere lucida. Partita giocata con buone trame, nonostante il terreno non aiutasse. Abbiamo creato 7-8 palle gol, di cui 3-4 a tu per tu con il loro portiere. Abbiamo concesso in 90 minuti una situazione a fine primo tempo e una. quella del gol, al minuto 93 con una mischia in area. I ragazzi, pur con qualche emergenza a livello di schieramento, hanno lottato e corso. Peccato non averla chiusa, questo è stato l'errore. Dispiace a tutti, questo lo so, ma il nostro cammino non finisce qui. Non deve cambiare niente nella testa di nessuno, bisogna continuare a lavorare con questa voglia e dico tutti assieme i conti si faranno alla fine, perché ciò che conta è solamente l'obiettivo finale in qualsiasi modo lo si raggiunga. Nessuno deve mollare di un centimetro".