08/04/2024 , Pubblicato da Cristiano Sabre (addetto stampa responsabile CSF Carmagnola Queencar)

Partite

Eccellenza: Il ko sfortunato interno di ieri per 4-2 contro Fossano in casa sentenzia i possibili playout

"Squadra in forma, ma serve più incisività per rimanere in categoria": l'analisi di mister Cellerino


Alfiero con la sua tripletta permette la vittoria al Fossano, di fianco a destra Negro uno dei marcatori del CSF ,sotto mister Cellerino (foto Ciulla)


La sconfitta per 4-2 contro il Fossano per il CSF Carmagnola sentenzia verosimilmente la possibilità di disputare a fine campionato la partita decisiva dei playout per rimanere in Eccellenza.

Ad esprimere questo concetto, all'indomani della partita giocata in casa, è mister Ettore Cellerino.

"I ragazzi hanno fatto una buona prestazione, atleticamente e tecnicamente li ho visto bene, perchè stiamo bene. Abbiamo patito un po' i primi 20 minuti per questioni tattiche, facendo qualche lettura sbagliata soprattutto in mezzo al campo. Pur facendo bene però la fortuna non ci accompagna e si poteva anche trovare il gol del 3-3, dopo lo svantaggio per 3-2, con un'occasione prima con Scavone, poi con Barbaro. Se poi calcolo i gol subiti, tre sono su palla inattiva, due su rigore e uno di De Souza, abile a smarcarsi e di testa a far un grande gol. La differenza oggi l'hanno fatto sicuramente i due giocatori fossanesi là davanti: Alfiero e De Souza, un lusso per questa categoria avere i due giocatori".




Sul discorso generale della squadra da quando l'allenatore è al timone: "Chi lotta per salvarsi, anche se non sarà facile, non deve farsi condizionare dalle sconfitte che purtroppo sono state soventi, ma nemmeno molte, se consideriamo che finora nel ritorno ne abbiamo subite tre, quello che ha pesato troppo sono invece stati i pareggi. Alla nostra classifica "veritiera" mancherebbero almeno 5-6 punti, perchè contro Villafranca, Pro Villafranca e Cavour meritavamo sicuramente di vincere. Con 6 punti in più sarebbe stato un altro campionato, anche se la squadra è in forma, le prestazioni sono state positive, abbiamo forse solo sbagliato il primo tempo contro il Vanchiglia e il secondo contro il Cuneo, quindi abbiamo sbagliato due mezzi tempi.

La squadra deve stare in salute, essere cosciente dei propri lavori e anche oggi comunque l'ha dimostrato e poi alla fine vedremo se affronteremo i playout o meno, ora è più fattibile questo tipo di discorso anche perchè bisogna rimanere a otto punti dalla prima squadra salva, altrimenti salterebbero anche quelli. Non faccio calcoli perchè non sono il tipo e non li ho mai azzeccati. Quindi dobbiamo continuare a lavorare mentalmente, fisicamente, tatticamente e poi vedremo se affronteremo quell'unica partita che varrà tutto l'anno. A noi tocca salvare la categoria e se poi il 19 maggio dovessimo giocare la partita playout lo faremo con positività e impareremo ad essere più incisivi sotto porta per dire la nostra".

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